Il congedo parentale è un diritto previsto per consentire ai genitori di seguire i propri figli nei primi anni di vita. Tuttavia, quando viene utilizzato per svolgere altre attività lavorative o gestire affari personali, si configura un abuso del diritto: la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 2618 del 4 febbraio 2025, ha confermato che questo comportamento legittima il licenziamento per giusta causa.
In qualità di investigatori privati autorizzati, offriamo accertamenti mirati tramite:
Appostamenti e pedinamenti discreti durante i giorni di congedo, per verificare se il dipendente si dedica realmente all’assistenza del minore o svolge altre attività;
Documentazione fotografica e video, raccolta con strumenti certificati, in modo conforme alla normativa sulla privacy, per generare prove utilizzabili in sede legale;
Report investigativi dettagliati, completi di cronologia, materiali multimediali e testimonianze, con validità probatoria per eventuali azioni disciplinari, licenziamento o contenziosi.
La Corte di Cassazione ha affermato che prove atipiche raccolte da investigatori autorizzati—come relazioni, foto e video—sono ampiamente ammissibili in giudizio, purché raggiungano il giudice con pieno contraddittorio.
Proteggi la tua azienda da usi impropri del congedo parentale: affidati a professionisti per accertamenti legittimi, discreti ed efficaci, e garantisci un clima di equità interna.